XXIII CONGRESSO SISM

Italia e Germania: le relazioni scientifiche  

Albrecht Dürer, Ansicht von Trient vom Norden 2, 1495, acquerello (23,8 × 35,6 cm) 

Il tema scelto per il XXIII Congresso della SISM risponde all'esigenza di esaminare importanti relazioni intercorse tra matematici di lingua tedesca e di lingua italiana in età moderna e contemporanea. 

Il titolo è stato abbreviato in “Italia e Germania” ben consapevoli che fino alla metà dell’Ottocento questi paesi non esistevano come stati nazionali. Ma nel Quattrocento e nel Cinquecento il maggior numero di studenti nelle università italiane proveniva dai territori dell’impero germanico (Regiomontano, Copernico...). Poi l’Italia è stata visitata da studiosi di ampie vedute come Leibniz e Goethe. Tra Settecento e Ottocento, importanti regioni italiane come la Lombardia, il Veneto, la Toscana, Modena sono state governate dagli Asburgo, favorendo la conoscenza della lingua tedesca ad esempio a Pavia e Milano dove sono state tradotte le opere di Kant, che tanto hanno influenzato anche il pensiero matematico. Con l’Unità d’Italia, raggiunta anche grazie alle vittorie dei prussiani su austriaci e francesi, Berlino e Gottinga sono diventati i punti di riferimento per generazioni di matematici italiani come Brioschi, Casorati, Pincherle, Corrado Segre, Severi, Conforto, fino alla seconda guerra mondiale.

La città di Trento fu scelta già nel Cinquecento come sede del celebre Concilio in quanto crocevia tra il mondo tedesco luterano e il mondo latino cattolico. 

Quale sede migliore di Trento, importante città sulla via del Brennero, per il XXIII Congresso della SISM sulle relazioni scientifiche tra Italia e Germania?

Comitato Scientifico

Maria Teresa Borgato (Presidente)

Claudio Fontanari

Erika Luciano

Maria Anna Raspanti

Roberto Scoth

Comitato Organizzatore

Marco Andreatta (Presidente)

Ana Maria Alonso Rodriguez

Adriano Demattè 

Claudio Fontanari 

Stefano Gattei 

Alessandro Oneto